Bella, caro Francesco!
Un ingabbiarsi come attimo di infinito recluso.
Er
Il tuo apprezzamento mi rende felice.
Il tuo commento è puntuale.
Il morto che cammina.
io avverto un che di amarostico. tu mi avverti dolce ? meglio così.
besito
Lazzaro in ginocchio
Beh...si....quando non i frammenti non ti trapassano da parte a parte....
Le ferite del sognatore si nascondono nel rosso silente del tramonto.
Un saluto, mati.
Complimenti, hai appena compreso il senso delle mie parole.
Complimenti davvero, è difficile nascondersi contemperando l'esigenza dell'invisibilità.
ciao e grazie per le tue parole