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Pubblicata il 11/02/2007
Signore Priamo, la tua città è rasa al suolo
Le alte torri riposano, distrutte, nella polvere
La tua casa è stata profanata
Il sangue scorre nelle tue sale
Cassandra, tua figlia, è stata assegnata ad Agamennone
L'Atride glorioso, condottiero d'eroi
Ettore è morto, dilaniato sotto le mura di Troia
Che ti rimane ormai mio signore?
China il capo e inginocchiati davanti l'Atride
che minaccioso incombe sulle diroccate mura di Troia
Imbrattate di sangue
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Un bel riassunto poetico dell'Iliade...povero re Priamo...bravo Andrea, ciao

il 11/02/2007 alle 13:43

grazie 1000 mirko

il 11/02/2007 alle 17:20

No... ma mi piaceva molto l'immagine dell'Atride condottiero d'eroi. Ulisse non mi è mai stato simpatico. Preferisco di gran lungo l'eroismo di Agamennone, molto più legato al concetto arcaico di "aretè" guerriera. E in fondo... era lui il capo della spedizione. Lui, signore di Argo, a capo dell'esercito acheo. Formalmente ha vinto lui.

Andrea

il 12/02/2007 alle 14:54