PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/02/2007
Lo senti?
Si è svegliato un usignolo
chissà fino dove porterà il suo canto

di note spezzate s'insinua
nella mia stanza
-sui muri, si pianta-
E' solo
nella notte, e canta.

Mi ha raggiunta,scivolando
fra le stecche delle persiane
-anche il buio entra-
fiore umido e appassionato
sul lieve ansimare del seno
posa
-e canta-

Squarci di luce in verticale
-trottola impazzita-
girano nella stanza in incompiuta
danza.

M'investono e vibrano sulle mani
che s'alzano in volo
-falene dei numeri-
portando tatuati i segni del destino
fra le nocche dure
chiuse a pugno.

Vorrebbero afferrarlo-quel canto-
per spezzarlo...per spezzarlo!
...quel gorgheggio di cristallo
che si perde nella calma stellata
della notte
allontanato dal vento.
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E' stato come seguire un volo attraverso un canto a due voci, quella dell'usignolo e la tua.
L'armonia che ancora si diffonde nell'aria vibra dei toni dolci di un ricordo.
Un bacio, mati.

il 04/02/2007 alle 18:19

COME SEMPRE MAGNIFICA CIAO Lù UN ABBRACCIO E VOTO5

il 04/02/2007 alle 20:49

ho dunque trovato un fratellino virtuale?...he he he...piacere...e grazie dei graditi complimenti

il 06/02/2007 alle 07:12

grazie Mati, gli usignoli sono ricorrenti nelle mie poesie perchè ne ho una coppia che abita il mio giardino, e credi non si può restare insensibili al loro dolcissimo e triste canto...che chissà cosa racconta...ci pensi come sarebbe bello poterlo capire?
buona e serena giornata
:-))

il 06/02/2007 alle 07:17

obrigada....

-troppo buono-

saludosss

il 06/02/2007 alle 07:36

ti ringrazio dell'attento ed accurato commento, e piacere di averti salutata e conosciuta

il 06/02/2007 alle 07:38

.......incantevole........

il 06/02/2007 alle 15:27

sempre gentile Monty

grazie e saludosss

il 06/02/2007 alle 21:39

un'analisi critica da condividere in pieno
:-))
saluti ad entrambe
graziano

il 09/02/2007 alle 21:20

ti ringrazio anche per lei

il 12/02/2007 alle 18:41