Suoata la sveglia, il giorno è arrivato
mi volto nel letto e guardo allibito,
non solo il mio amore li dorme pacato
ma dolce fra il sonno, il suo corpo svestito,
fà da culla materna al futuro neonato.
Dolce e sinuoso mi appare il pancino
fra i lenzuoli non più appiattiti.
Dolce e stupendo sarà il tuo bambino
alla venuta dei primi vagiti.
Dono più ambito nell'anno arrivato,
nessuno può donare o con i soldi comprare,
che il vestito di mamma, da i tuoi trent'anni cucito,
con dolci movenze stai per indossare.