Ti amo con la consonanza del sacro e del profano
come un fiore sbocciato in un campo di grano,
come l'aria che accarezza il tuo volto ridente,
come la gioia di ritrovarmi felice e vincente.

Ti amo come uno strumento che suona ogni momento,
come il trionfo su Ragione di Sua Maestà Sentimento,
come il vagito di un neonato che vuole parlare,
come il fascino unico del venirti a cercare.

Ti amo come il vento che ha bussato alla tua porta,
come il salmone e la rucola o una fetta di torta,
come il sale che dà ancora sapore a questa vita,
come il desiderio che la passione duri, infinita.

Ti amo come la più preziosa delle partite a scacchi,
come il pensiero di vederti con le scarpe coi tacchi,
come la mia strada che si congiungerà con la tua,
come la certezza che io guarirò ogni tua bua.