PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/01/2007
In cerca di spiragli di buio
che nascondono paure sotterrate
come zombi usciti dalle tombe
che vagano spersi in cerca di cibo
Dove sono le stelle offuscate da nuvole nere?
un cielo terso di luci danza sulla mia testa
come giocolieri per le strade in un giorno di festa.
e vorrei esser sorda , ma c'è io la sento
questa paura folle
che fa scivolare lapidi sotto nuvole nere
in una notte senza tempo.
e vorrei esser cieca
per non vedere il ripetersi dei giorni
dove tutto ritorna
come inevitabile acquazzone invernale.
e vorrei esser muta per non urlare
questo mio inutile terrore
che come lama dentro la carne brucia
strappami dalle viscere questo verme solitario
che mi consuma
prima che la nebbia mi inghiotta e
mi imprigioni per sempre.
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belle parole per un testo che appare triste ,molto
triste ,come mai Veronica a me sembri molto positva , ottimista , o no?

il 26/01/2007 alle 20:49

La positività e l'ottimismo stanno tornando in me pian piano perchè fondamentalmente sono una persona forte ma la paura che il nero torni è latente sotto la cenere .
grazie per il tuo commento igress
un sorriso positivo veronica.

il 26/01/2007 alle 21:46

il nero latente e' sempre sotto la cenere ,i problemi
non mancano e non mancheranno mai secondo me
e' importante affrontarli e non lasciarsi andare anche perche' nella peggiore delle ipotesi non avremo il rimpianto di non averci provato.
e sempre meglio fare e pentirsi che pentirsi di non aver fatto , il mio augurio e' che l'ottimismo ritorni
al piu' presto e che non ti abbandoni piu'
( dagli un colpo di bianchetto al nero) ciao in bocca al lupo.

il 26/01/2007 alle 22:11

la poesia non per forza deve rappresentare se stessi spesso viene scritta per osservazioni e..
guardando il mondo che ci circonda
(anche quello interiore)

il 27/01/2007 alle 10:48

qualunque sia la poesia che scriviamo o che parta dal nostro vissuto o da quello di altri , finisce sempre nel ritrovarci coinvolti in essa. ciò vuol dire che anche in maniera inconscia parte sempre dal nostro vissuto sopratutto interiore, una cosa questa che ho sperimentato diverse volte.
grazie per il commento pirro.
un abbraccio veronica.

il 27/01/2007 alle 11:00