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Utente eliminato
Pubblicata il 29/05/2002
(ispirata al mito di Orfeo e Euridice)

Suonavo alle feste e ai cortei degli dei
Guardavo i suoi occhi bagnarsi di lacrime
E amavo il suo modo, invisibile agli occhi altrui,
Di sciogliersi quando le mie corde
Evocavano atmosfere malinconiche…

Fu allora che chiesi a me stesso di lei
Risposi che forse ero pronto per noi due…
Nei prati, tra gli alberi un bel giorno la incontrai
Le rose sbocciavano ovunque camminasse lei…
E le note tramutavano in gioia la malinconia…

Tra i prati nel vento il suo nome gridai
E a un giorno di sole il mio cuore riaprii
Si accorse, lo vide ed entro’ dentro di me
La vita si accese lei nuda su me…
Dicendo ti amo quel giorno morì

NEL VENTO, LO STESSO CHE UN GIORNO CI UNI’
LA VIDI VOLARE NEL CIELO LASSU’
GRIDANDO IL MIO NOME NEL VENTO CAPII
MI AMAVA DAVVERO E LA NOTTE SOGNAI
L’AMORE, LE LACRIME E IL SUO MODO INVISIBILE
DI SCIOGLIERSI QUANDO LE MIE CORDE EVOCAVANO ATMOSFERE MALINCONICHE…

La pioggia quel giorno pesava su me
Come pietre dal cielo io piansi e lassu’
Qualcuno mi udiva e mi volle aiutar
“precedi il tuo amore ma non voltarti mai”
tornava il sorriso insieme al sole e insieme a lei

sentivo i suoi passi e le rose sbocciar
lei dietro correva ed io stupido mi voltai
rimase di pietra e cenere torno’
io chiesi a me stesso che sara’ di me?
Risposi chi a causa del suo mal se stesso pianga…

NEL VENTO, LO STESSO CHE UN GIORNO CI UNI’
LA VIDI VOLARE DI NUOVO LASSU’
GRIDANDO IL MIO NOME NEL VENTO CAPII
MI AMAVA DAVVERO E LA NOTTE SOGNAI
L’AMORE, LE LACRIME E IL SUO MODO INVISIBILE
DI SCIOGLIERSI QUANDO LE MIE CORDE EVOCAVANO ATMOSFERE MALINCONICHE…
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Hai reso bene le tue atmosfere malinconiche... ciao Andrea

il 30/05/2002 alle 10:45