Crescono rughe
e fili d'argento
segni di un tempo spietato
che lo specchio
senza cuore rimanda
scorrono giorni
sul mio calendario
un nuovo numero
diversa stagione
è già finito il vento dell'est
e già il sole ti brucia la pelle
volano fiocchi d'acacia
nell'aria che già sa di estate
un altro anno hai messo in cantiere
resta la nostalgia
di giovinezze passate.