Dondola lo spicchio luminoso
- ora Orione fa algide le notti -
sulla curva oscura dondola
e vi lego parole illusioni
certi amori perduti e la mia maschera.
E mille fiori forme strane d’argento
desideri nel buio evocati
s’aprono sotto raggi di filigrana
da cespugli folti di sogni. Sovrano
in questo panorama irreale procedi
indossi la tua maschera.