PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/01/2007
Quando la vita non ti brucia sullo stomaco. O almeno non sul tuo.
Quando la senti seccare nelle vene.
Secondo dopo secolo dopo secondo dopo secolo.

Pisciare guardando le luci fluorescenti oltre
Scrutare scuotendo le tue palpebre morte
Riesci a vedere qualcosa?

Una nuova promessa.
O un fruscio di Colorate Ciglia Stanche?

…suppongo entrambi…
e sotto un mandorlo stanco
mi addormentai per sempre
con voce nelle narici
di ricordi al sapone
mitigati con venti pioggiosi

ricordai il sangue.
Piansi. Risi. Mi riposai un po’.
Ci riflettei in sù.

Malgrado mio morii.
Senza risposta nelle braghe.
E un sorriso in divenir.
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" e sotto un mandorlo stanco
mi addormentai per sempre
con voce nelle narici
di ricordi al sapone
mitigati con venti pioggiosi"

Versi intensissimi che mi hanno colpito molto...complimenti e un 5 sincero.
Melania

il 20/01/2007 alle 12:19