Cara Beatrice, com'è in privato il signor Alighieri?
Se ti capita di vedere quella furba di Mirandolina
digli che vorrei avere notizie su Lucrezia Borgia
e sapere che fine ha fatto Giovanna d'arco.
Per il momento non c'è altro. Salutami Dora.
Ciao Bea, stammi bene. Alcide
cara Dora non vorremmo perderti nei meandri del tempo passato o seduta sulla macchina di ritorno al futuro , quindi resta qui con noi ci sono infiniti Dante che possono metterci su un piedistallo. Prendi alcide per esempio:-))) potrebbe essere un Cirano de Bergerac!!! bhoooooooooo :-))))
un bacio veronica.
il tuo è un hobby fra i grandi, ti permette di avere tutte le vite che vuoi.
un abbraccio
ll
vieni a recitare con me il 14-4-2007 a Bergamo al RADUNO PRIMAVERA....
CIAO DORA...tuo sempre amico Giò.
Io ho iniziato la mia terza età forse nel più sconfortante dei modi..
Un abbraccio a te, Dora.
Carissimo Alcide, ..la prego..non mi faccia arrossire..s che poi nel privato il signor Alighiero non è poi come vuole apparire nel suo stil-novo..
fandonie...solo fandonie racconta lui il divino!.
si..certo mi informerò su codeste donne di grande virtù e poi riferirò sor Alcide..."riverisco"...un basin Mirandolina -Dora
Carissima Veronica...ho come vorrei essere Rossanna..aspetta che mi calo nel suo bel aspetto..
.C’è qualcuno?” chiese con un filo di voce la ragazza.
“lo! Cristiano!” disse sottovoce Cirano.
E Cristiano ripeté: “Io! Cristiano!”
“Ah, sei lì?”
“Vorrei parlarti”, disse sottovoce Cirano.
E Cristiano ripeté: “Vorrei parlarti”.
“Che vale?” disse con voce rotta dall’emozione Rossana. “Tu non mi ami più!”
“Ahimé! Mi accusi di non amarti quando invece ti amo di più!” disse Cirano.
E Cristiano ripeté ancora.
“Sbaglio o parli già meglio? Ma perché lo fai Solo adesso?” chiese stupita Rossana.
In quel momento una nube copri la luna e tutto divenne nero. Allora Cirano disse al giovane: “E una domanda difficile, ma il cielo ci aiuta! Fatti da parte! Parlerò io, imitando la tua voce! È buio e lei non potrà vedermi!”
Cristiano, che si sentiva di nuovo imbarazzato a dover parlare con Rossana, accettò volentieri. Si mise accanto al muro, in modo da non poter essere visto dall’alto. Contemporaneamente Cirano si pose dinanzi al balcone, ma si addossò alle foglie del glicine. Poi imitando la voce del giovane: “Oh Rossana, era stato così forte il turbamento di averti vicina che... che le parole non riuscivano a esprimere quello che sentivo nel petto!”
“Davvero?” chiese Rossana emozionata.
“Davvero!” proseguì spedito Cirano, incoraggiato dalla disponibilità della fanciulla. “Ora ci riesco meglio, perché noi ci vediamo, si, ma appena. Tu vedi solo la mia ombra, io vedo nel buio solo il tuo vestito bianco. Io sono un’ombra e tu la luce! Ed è dolce la sera!”....
Che bello impersonare Rossana,mi fa intenerire il cor...Bacio Veronica...: A RISENTIRCI Dora
"Buongiorno messere..pardon Ilanto..certo..il miei hobbys,mi permettono di scegliere ogni personaggio..che voglio.."così è se vi pare" (frase del mio amico Pirandello!) Ciao Dora
Mio caro Alfredo..per te reciterò volentieri il personaggio di VIOLETTA__"amami Alfredo!...."
Ciao!...mio amato bene!...Violetta-dora
..Mio caro Megrez ,perchè dici che hai iniziato la terza età in maniera sconfortante?-dai ci sono io a confortarti.-accosta la poltrona-sono tutta orecchi-
Dora
Che ne dici di indossare i panni di Cinderella, la Cenerentola dei nostri giorni?
Sicuramente, saprai riportare alla ribalta di P.H. la bella favola con nuovi colori di fantasia.
In bocca al lupo, mati.
Non male,cara Maty, una Cinderella moderna , cercherò di rivedere in chiave moderna il tuo suggerimento..Ti abbraccio. Dora
...in quello attuale, con tutti i tuoi sogni e la tua grande simpatia!!! Un abbraccio. Marisa
allora seguirò il tuo suggerimento 2007...Ti ringrazio per la tua vicinanza.T.V.B. Dora.
ricordo la scena ;-) certo mi piacerebbe sapere quali sarebbero state le parole di alcide eheheh .ciao bella rossana a risentirci.bacio.