PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/01/2007
Cadono spezzati -impotenti-
da fendenti serrati

reclinando sui fianchi le resine
d' ambre coatte d'insetti

sfuse

Invasati a braccia aperte
carichi di led e sfere luccicanti

Incoronati re per trenta denari
gettati

A pascere cumuli verdi
di foglie acuminate

Sparse a scia lungo i passaggi
rifatti e sradicati

Nemmeno arde più

E lo scintillante gioco di bimbi
trapasso a biodegrado

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bella dura questa poesia complimenti. la forma non mi piace molto, per come le preferisco io, ma per il resto è bella davvero.
ciao

il 10/01/2007 alle 17:19

Le feste luccicanti son finite e tutto giace nell'ombra.
Una metafora profonda, parla di vita, di umanità e di ambiente.
Un saluto al tuo poetico sentire, mati.

il 11/01/2007 alle 11:44

grazie rigoletto
sono le emozioni che contano
la forma si rimedia

il 11/01/2007 alle 18:38

finita la festa gabbatu lu santu..
e gli alberi sono in bella mostra nella spazzatura

il 11/01/2007 alle 18:39