Vattene via anno vecchio
con i tuoi guanti bucati
per i troppi graffi che hai lasciato
con i tuoi cappotti multistrato
rubati al calore delle nostre anime
con il tuo odore di zolfo
che sale dalle fosse che hai scavato
con i capelli fracidi
inzuppati dalle nostre lacrime
raccogli i tuoi stracci
che non valgono nulla
i tuoi sacchetti neri
della spazzatura
e riempili delle tue scorie
non dimenticare nulla
che ci possa far ricordare di te
lascia il posto
a un giovane di bell’aspetto
che con buoni propositi
ci sappia regalare speranze e sogni
Vattene via anno vecchio