PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/12/2006
Lacero sacco ben rigonfio
spigoloso e deforme
ormai legato in disparte
irregolare il suo contorno.

Vibra l’aria di risuoni
spacca il ritmo scandendo
da rinchiuse aperte voci
ancora vive sensazioni.

Si adagia vecchio e stanco
scaricando alle spalle
fumi grigi non disciolti
greve il passo del passato.

Libro saturo d’inchiostro
pagine scritte e vissute
fogli bianchi e incolori
aperti a sogni nuove visioni.

Un chiarore albeggia alto
dischiudendo negli occhi
un colore luccicante
aprire il sacco al nuovo anno.
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Una poesia splendidamente costruita; dona immagini luminose, tinte forti e suoni che abbracciano tutta la tastiera. Complimenti!
Daniela

il 28/12/2006 alle 19:37