Spente le luci,
i pensieri si offuscano
e la mente si disfa
persa tra sospiri e melodie folli,
scivolano via i vestiti
tra pelle ed animo resta poco,
fluidi i silenzi…
scivolano ancora…
le tue mani danzano su di me,
le mie labbra esplorano la tua pelle
bacio dopo bacio…
divampa il desiderio di averti.
Il fiato è corto.
Ansima il desiderio
tra piacere e delirio.
Ci lasciamo cullare
verso velati lidi di malinconia,
manca poco e poi il giorno,
il momento…
un saluto forse un sorriso e a mai più
un ultimo sguardo e cala il silenzio,
il gelo della malinconia
avvolto nel ricordo
che per quante ferite lasci
resterà
il più dolce dolore su un’anima inebriata.