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Pubblicata il 25/05/2002
Mi serbaste ore quiete,
il ricordo di quel piacere che ci cullavamo
assopiti,
lui,si muoveva e sprofondava nel sonno,
la voglia si rivelava in un instabile gioco,
riaprendo i suoi occhi verdi,
confodeva e inebriava,che piacere in quella pura visione.
Un bacio,
uno solo a queste mie labbra,
che sgorgava lieve la piena del cuore.
Lui,mio amore mi fece lieve il giorno
e felice la notte.
La luna si affrettava a spuntare,
il vento tra le foglie,
nessuno colga il suo passo e voi cresciate
e fiorite,
amati canti e cullatevi nel soffio più lieve
d'una tiepida aura amorosa.
Il cuore si preme stretto,
il battito del mio cuore gli rivelava che l'amavo.
I miei pensieri girano in torno,
e sempre tornano a quelle notti,
uno sguardo dai suoi occhi nei miei,
un bacio dalla tua bocca alla mia.
Nel tempo lontano ogni lunga memoria si sfrangia............
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