Il mio augurio per te

nulla dentro dei me sta avvertendo questo natale,
non nelle cose non nelle persone
nemmeno nei sentimenti, e nell'aria,
lo so che non è il resto che non si fa percepire
è questa scorza impermeabile incagnita
che lascia fuori pioggia freddo emozioni e natale anche,
nemmeno la nostalgia penetra.
Solo mi è caro il ricordo di una notte magica
in cui il bello ed il sogno per un attimo
combaciavano con il buono ed il giusto,
quando avevo un solo modo di sentire le cose
ed era quello giusto perché un'altro non c'era
o non lo sapevo o non lo comprendevo,
quello era il mio assoluto
e la mia ignorante assoluta certezza,
tutta racchiusa in una immaginazione
che trasfigurava il momento
e lo innalzava a reale percezione,
il natale allora era la magia di un desiderio
che dall'immenso tutto
veniva afferrato e carpito e nascosto
pur senza comprenderlo appieno
dentro la mia mente fanciulla e ingenuamente coinvolta.
La stessa sensazione
l'odore di resina e cioccolato appeso
il freddo pungente che pizzica le orecchie ed il naso
appiccicato al vetro per anticipare nel buio
una barba una slitta l'ombra di un dono,
la stessa immacolata fiducia mai disillusa
la metto tutta nel mio augurio per te
e per te sola al mondo, assoluta compagna
del mio inconfessabile sogno.