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Pubblicata il 10/12/2006
Melodiosamente.
Nota dopo nota
cadenza
su cadenza,
all’unisono vibrare

s’inverano come
cristalli,
le nostre voci;

Così vitree, trabocchevoli
che l’armonia
lente le riverbera ma

percepibili ormai,
sciolti al cuore i suoi nodi
gli sbarramenti della mente.

L’animo mio dove
potrà sussultare se non
tra le tue arie che nottetempo
ricompone?
Agile risonanza di moti celesti,
su territori che si predicevano
oscuri;

Ma all’apparire di mondi
stessi rifulgenti, capii
cosa includevano
gli intervalli tra una tua parola
e la mia che cresceva;
e tra queste valli valorose ora
mi appoggio.

Che melodia questo donarsi,
questo sapere dove non mancheremo.
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Fra hai scritto parole talmente dolci e belle che ho un groppo in gola
"Che melodia questo donarsi,
questo sapere dove non mancheremo."
in queste due righe un sentimento immenso che ti auguro non finisca mai.
un bacio veronica.

il 10/12/2006 alle 18:45

La tua voce è pura armonia che si eleva al cielo come canto d'amore.
Hai dentro una tale carica di sentimenti che ti rende davvero speciale.
Non finirò mai di dirtelo ed ogni volta è la stessa emozione, un caro abbraccio, mati.

il 10/12/2006 alle 23:20

il 10/12/2006 alle 23:33

E' divina, come il tuo gran cuore un abbraccio nadia

il 10/12/2006 alle 23:37

grazie cara veronica, ti saluto sempre con grande affetto...

il 11/12/2006 alle 00:06

grazie cara mati, è sempre una bellezza poter condividere con tutti voi le emozioni che mi coinvolgono..un bacione, fra

il 11/12/2006 alle 00:18

grazie sempre per le tue parole...baciottoli...

il 11/12/2006 alle 02:31

piaciuta :-)

il 29/09/2013 alle 11:17