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Pubblicata il 10/12/2006
Ricordati
che anche la roccia
il fulmine frantuma,
se il temporale
diventa uragano
non c'è ancora
che possa salvare
un cuore solo
che piange,
non voltare le spalle
al mio amore,
quando si parte
è dificile riprendere
il treno del ritorno
metti davanti a te
i giorni,i mesi,gli anni,
e pensa
ai giorni,ai mesi,agli anni
e vedrai sulla bilancia
l'amore che si raddoppia
e ti fa vivere.
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Veramente bella, questa "Pensa"!
E fa pensare davvero!!
Gli ultimi dieci versi pesano come macigni! ...E fanno meditare.
Lirica sentita, ispirata e che può svolgere anche un ruolo...educativo per chi la legge, rilegge e ...pensa!
Bravissimo
Massimo voto!

il 10/12/2006 alle 11:10

Ariel il commento di Ulisse lo faccio mio e con lui concordo in pieno su tutto , brava 5 ***** e un bacio. veronica

il 10/12/2006 alle 19:05

Come ben dici, la somma degli anni dell'amore già vissuto insieme dovrebbe dare nuova forza al rapporto e non appesantirlo, ma spesso diventa solo un peso che pende da una sola parte.
Ciao, mati.

il 10/12/2006 alle 23:31

molto, molto, bella, i miei complimenti Ombra!

il 11/01/2007 alle 18:19

ciao nella fretta dei miei pensieri ogni tanto metto ordine , anche se con ritardo ti ringrazio ariele

il 11/03/2007 alle 08:53

sto leggendo a ritroso le tue poesie, credo pero' che non sempre l'amore posto sulla bilancia raddoppi... si fa molto riflettere ,
e credo sia difficile prendere il treno del ritorno..
M.

il 09/04/2007 alle 15:13

grazie dell'attenzione ma io sono dell'idea che quando ami e non chi ami fa raddoppiare l'amore e da a noi quella capacità che è una prerogativa di chi ha passato il rubicone del dolore perche si entra dentro anche nel dolore degli altri e comprendendo mesci amore,e ne ricevi ed è allora che puoi prendere il treno del ritorno a casa anche se la strada è lunga.un abbraccio cate

il 11/04/2007 alle 21:07

... già bisogna pensarci davvero prima di partire, e pensare ai giorni passati, altrimenti il treno del ritorno è difficile da prendere.

il 07/07/2009 alle 13:54

mi piace che hai scritto "e' difficile"...e non...."e' impossibile". Io, se non il treno, prendo...l' aereo del ritorno.

il 27/02/2010 alle 19:25