Corre assiepato il lungo treno
percorrendo sinuoso i ferrei binari
verso infinite stazioni d’arrivo
lasciandosi dietro d’ombra alle spalle.

Speranze rinchiuse in tante valigie
rigonfie di sogni disegni pensati
sale un bambino col viso ridente
stretto per mano da un padre portato.

Corre il treno scenario di vita
tra sfondi diversi di mille colori
dentro al grandioso teatro del mondo
cambiando le scene lungo il percorso.

Scandisce perfetto lo scorrer del tempo
d’eco il risuono di mille orologi
rimbalza tra muri di finti mattoni
si ferma ogni tanto il lungo treno.

Apre e chiude le porte alle genti
discende un uomo dal volto segnato
accompagnato da un vecchio bastone
finendo il percorso su braccia gravato.

Sfila davanti allo sguardo spossato
passaggi d’incontri veloci e sfuggenti
riflessi d’immagini stinte e velate
ad ogni fermata un viaggio finisce
ad ogni partenza la vita rinasce.