viver di luce
portar
pietanze sgradevoli
vomitar sui piatti
splendenti
ma questa è la mia voce
il cader
piu' dolce dell'andare
il vestire meno faticoso
del cantare
gli spazi
più piccoli
senza luce
ammirati
con splendore
ma poi mi nascondo
aderisco
alle regole solite
per andar tranquillo
sino a dentro la porta
per allevar consigli
ai più fragili
mò parli come fosse giusto
con tutti i coraggi
persi nellla notte
sotto una coperta
senza freddo
oltre il muro,
una luna
senza gusto.