PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/10/2006
Stasera una voglia di te
mi afferra all’improvviso
col tuo profumo nella stanza
e lo sgardo a quel cuscino
silenzioso testimone di un’assenza.
delle mie vuote carezze .

Me ne vado mi dicesti
non ho nulla da darti
se non il pianto delle sere
le angosce dei domani
incerti accanto a me.
forse una pallida luce
in un tunnel buio saro’per te.


Lo ricerdo bene era Maggio
era il mattino di una casa vuota
era l’invito a un ultima tenzone
di guerrieri ormai stremati.
Il sapore amaro del caffe’
mi sembro’ l’unica cosa giusta
per una ingiusta colpa
quell’amaro corposo come
il colpo che feri’le mie spalle
l’ultima scudisciata sulla pelle .


Tacquero i canti della primavera
e non vidi piu’ nulla nel fondo della tazza.
se non il mio dolore secco di lacrime
irrigidito dall’asprezza del cinabro.
Sentii il tuo passo che si allontana
Volli affrettare la fine senza addio
annegandomi in essa senza scampo.
Sapevo che ormai non ci sarebbe stato
piu’ il cielo con la luna bianca

Ed un nero improvviso mi diede
la certezza di un esilio
Non ti ho piu’ cercato.
Ma ogni giorno ti ritrovo
come nel dubbio irrisolto
nella paura di essere sola
in quel collare di ferro
che mi stringe la gola
nel peso che mi opprime il petto
nel mio inutile aggirarmi nella casa
avvolta nel pullover troppo grande
nel Sogno d’amore che per noi
suonava in quella piccola chiesa
consumarsi lento di candele

  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Sei colta da un improvviso ritorno di desiderio e ti rifugi in esso con delicata dolcezza.
Ciao, mati.

il 11/10/2006 alle 12:03

si e mi capita spesso di desiderare accanto a me presenze che non ci sono piu'.Grazie della tua affettuosa attenzione.Nicole

il 14/10/2006 alle 08:42

Una lirica davvero apprezzabile che canta del passato e delle orme lasciate dentro ad un'anima che ancora trattiene le emozioni vissute. Complimenti.
Un grande ciao
Cesarorso

il 15/10/2006 alle 08:22

Col tuo profumo nella stanza
e lo sgardo a quel cuscino
silenzioso testimone di un’assenza.
delle mie vuote carezze .

Un ricordo che trapassa la mente all'improvviso.
Sempre nostalgica,romantica, la brava Nicole.Ti abbraccio con affetto. Dora

il 16/10/2006 alle 10:32