PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/09/2006
Tu sei brezza del mattino sulle foglie.
Ogni tuo bacio è come il primo bacio.

Impeto dell’onda. Fugacità delle cose.

Vorrei toccarti, poterti alimentare
come la legna al fuoco d’inverno.

Vorrei essere la veste che indossi,
per abbracciarti, e ricoprirti di baci.

Lontano. Invisibile. Così nuvoloso e taciturno.

Tu di me, da rovine decadenti, hai costruito
un tempio sacro alla mia Gerusalemme.

Ahi addormentata! La mia anima svanirà
tra le correnti silenziose del Giordano.

Mentre tu, addormentata, non saprai che tutto è finito.





poesia tratta dal capitolo "il viaggio" del libro "la luna, il mar, la terra e un canto disperato" Edizioni il Campo
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hai, lucente!il sole sorge e illumina le mura della tua mente...
torri protette e immobili danzano nel vento
polvere di secoli a sfaldarsi nel tramonto

hai, lucente...

il 27/09/2006 alle 11:37

sublime cm la tua anima gitana ;)

ps. sto domando una cavalla di nome gitana in qst giorni...

eh ehe he


che sei tu?


il 27/09/2006 alle 12:41

beh...il nome è bellissimo...ma non so se riuresti a domarmi...hi hihihi

il 27/09/2006 alle 15:20