molto "sola"...
ma molto bella...ha un'"inquadratura" direi quasi cinematografica nella descrizione poichè evoca molti sentimenti direi "visivi"...per dare corpo alla linea interminabile, indefinibile, vuota dell'attesa nella vita di ogni giorno che in questo caso scorre meccanicamente....manca la persona, la sensazione, la caccia a un sogno che "accenda" il cuore...
così come racchiude tantissimo altro...la metafora della stazione è bellissima.
Grazie blue, ti racconto come è venuta.
Una mia amica del Web mi ha telefonato domenica sera, raccontandomi un momento non favorevole e chiedendomi di scrivele una poesia.
L'ho chiamata gente in attesa, perchè noi solitari, siamo sempre lì ad aspettare che qualcosa muti la nostra vita.
Che ancora si possa sentire qualcuno che dica "ti amo".
Credo che molte persone si ritroveranno in queste righe. Forse non molte su Poetic, perchè noi di una certa età abbiamo trasmigrato altrove e il portale si è molto ringiovanito. Sono molto cambiati i contenuti, ma è giusto così.
Anche "CUORE SORDO" è dedicato ad una donna, l'hai letto ? Purtroppo è andata direttamente nelle poesie vecchie, ma puoi trovarla nel mio account.
Ciao
Airon
cosi' e' la vita di molti, forse la tua, la mia certemente, attendiamo che qualcosa cambi, che qualcuno ci ascolti, ci ami, attendiamo.....
Molto bella e molto veritiera, complimenti. Ciao
Lunga l'attesa, come se non fosse vivere.
Ma anche questo è vivere, a volte in attesa di nulla.
Ma la speranza è un pò di colore.
Ciao
Airon