Identità di un volto
si è tesi a cercare
mentre un’ombra scura
tra scintillanti raggi di luce
diviene voluttà sinuosa
come disarmante perplessità ed incanto.
E’ solo coraggio
reperito e sprigionato da un’anima
che fragile e ammaliata
un tempo
ripose le sue armi di sabbia
e la seguì.
La repressione ch’incombeva isolente
giace ormai tra rabbia e passione,
speranze e illusioni
come fosse mistica rivelazione
distesa sui raggi di un’incantevole lusinga:
telepatia di un istante.
Proposte di slanci
rallegrano ali intrappolate
in un rogo di debole insofferenza
e si rinasce.
Cicatrici indelebili
come un istante destinato ad urlare nel vuoto.
Cicatrici da trascurare
per lasciar spazio
a nuovi volti da accarezzare.