PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/09/2006
Arriverà Ottobre
profumo di castagne
voglia di buon vino
primi aliti gelidi
reaffreddano gli ultimi
sentimenti
ardenti

Arriverà Novembre
la nebbia mattutina avvolge,
ovatta i cammini
di pensierose persone in viali grigi
di una città cadenti
queste mani fredde
vogliono stringere ancora
-accarezzare ancora-
ciò fa male però, ora

Arriverà Dicembre
percorrere ubriachi strade buie
nella notte precoce
un lampo di fari taglia
l'oscurità
le stelle lassù
hanno nuvole cobalto
come coperta

Arriverà Gennaio
perdersi in una Milano
vestita di bianco
-freddo si trasforma in calore-
un abbozzo di allegria
sbuffa e scappa insieme al respiro
speranze affogate nello spumante
d san silvestro
-sono ancora vive-
spariranno presto

Arriverà febbraio
ci vuol immaginazione
per sentire odor di fiori
un paio di labbra si piegano all'insù

se ne andrà la fredda stagione
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Tutto ha un inizio e una fine..purtroppo..ciao!!!

il 11/09/2006 alle 18:34

putroppo..o per fortuna! ciao :)

il 12/09/2006 alle 13:45

Ci sono belle immagini nella tua poesia, alcune tristi , intense e soprattutto c'è un anelito di speranza nel verso finale: abbiamo tanto bisogno di belle speranze!Ciao. Marina

il 12/09/2006 alle 20:18

ciao anche i commenti servono a dare speranza :)

il 12/09/2006 alle 20:39

Un crescendo di desideri e qualche sosta di malinconia.
La vita è un alternarsi di emozioni, come dici bene nei tuoi versi.
Un saluto, mati.

il 12/09/2006 alle 22:21

come sono confortanti i tuoi commenti :) ciao solenero

il 16/09/2006 alle 09:16