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Pubblicata il 03/09/2006
Giunta ' l'ora di tornare al lavoro,
là papà mio che ha gli occhi del toro.
Andale andale gridava la signora
e tutti videro la nuova ora.

Il caldo sta per finire
per chi il mare l'ha fatto solo sognare,
le campane suonano a festa
perchè questa è la storia maestra.

Povero sono e forse pure un pò rincoglionito,
ma stà tranquillo papà mio,
io credo in te e se dici tu pure allo zio,
che quando vuole si finge lontano
ma bastan due metri e lo vedi dai vetri.

Arriva il freddo e Dio per questo ringrazio
perchè del caldo senza un bagno a mare ,
che me ne faccio?

E tu che torni o vacanziero ricorda sempre che io ho solo un unico pensiero, son sicuro che sarai tu il mio veliero.

Anche se faccio il marinaio, pensa pure alla tasca mia senno me ne devo andare via;
perchè d'aria non si campa e mi vien duro a ballare questa samba.

Se poi la barca dovesse affondare
perchè non si capisce che strada pigliare ,
stia tranquillo colui che vede l'aurora,
voglio andar con lui se e quando sarà l'ora.

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Un pò incasinata..però mi piace!
Cinque stelle*****
Ciao, alcide.

il 03/09/2006 alle 22:10