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Pubblicata il 31/08/2006
Affondavo i miei piedi nella sabbia calda, solo , fra i miei pensieri,dubbi, bestemmie e malinconie.
Là,come un miraggio,vidi un uomo di un colore diverso,si fermò e mi fece un cenno come per essere ascoltato.

Che cosa mai avrebbe potuto dirmi uno che per il solo colore della sua pelle poteva considerarsi diverso? Come avrei potuto mai capirlo?
Il dubbio venne subito chiarito, parlava la mia lingua e comprendeva il mio dialetto più di quanto potessi immaginare.

Mi chiese se poteva essere della città dei Bianchi perchè lui fondamentalmente predicava la pace, che combatteva la sua battaglia attraverso il pacifismo e l'altruismo indistintamenete fra quelli che provenivano dalla città dei Bianchi e quelli che provenivano dalla città dei Neri.

Dovetti rispondere malgrado avessi compreso quale fosse il suo pensiero che non si poteva fare parte della città dei Bianchi perchè nessuna Lex di quella comunità lo prevedeva.Replicaì però che oggi,in questo secolo, quando due mani di diversi colori si stringono fra di loro basandosi su uno stesso principio, il risultato che se ne può trarre è senza ombra o margine di dubbio, positivo.

In quel principio la consapevolezza che nella città dei Bianchi quanto nella città dei Neri poteva essersi appostato chi invece aderiva a tutt'altra politica che predicava sangue e guerre sante in nome di un Dio che per contradictio in terminis e se veramente tale,con tuttociò non avrebbe dovuto avere nulla a che fare.

Chiesi pertanto se io, al contrario , avessi potuto frequentare il suo paese, dormire nella tenda della sua famiglia e conoscere ancora meglio quella religione che pur portando un nome , da alcuni della città dei Bianchi oggi non ben visto , predicava l'altruismo e si opponeva all'oppressione attraverso la pace.

L'uomo della città dei Neri mi disse che nella sua città nulla e nessuno avrebbe proibito che uno della città dei Bianchi frequentasse le sabbie d'oro del suo paese e in segno di ciò che affermava mi fece cenno di seguirlo.Fra le mura di casa sua da un vecchio comò prese un sacchettino dalla quale tirò fuori sabbia.Era sabbia d'oro ,era la sabbia d'oro del suo paese e mi veniva offerta come pegno di tutto ciò che aveva affermato.
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