Sei linfa che nasce dalla terra,
frutto maturo dell’albero della vita.
Lacrime sottili, come granelli di sabbia,
dal cielo dei molteplici volti cade.
Più in là, la città si sveglia e un susseguirsi
di formiche ferrose riempiono le strade.
Come quelle strade è l’animo mio! Vuoto,
trafficato, sicuro, sdrucciolevole, pericoloso.
Perché disperarsi per un amore mai nato?
Tu che ami e non ami, tu che non sai
Cosa vuoi, tu che mi offri la tua carne,
io che non so fare a meno di te, senza
potertelo dire, lasciando tutto al caso,
come fa il giocatore prima di puntare.