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Pubblicata il 25/08/2006
Luce che vieni

Luce che vieni
Illuminala, che ella
È bellezza fresca,
Giovane anima
In amorevole avventura.

Luce che vieni
Rendila stupore di bellezza
Per tutti gli occhi che la guarderanno,
Rendila bellezza ispiratrice
Per i poeti, per i pittori,
Per i cantori, per i principi
Dell’amore.

Luce che vieni illuminala
Perché essa è cosa rara,
Pura femminilità,
Giglio senza tempo.

Luce che vieni
Ella è cosa rara
Che risuona la sua voce
Con tenerezza inimmaginabile
Che seduce.


Ella è cosa rara
Che nel suo muoversi
Esprime grazia,
Serena e poi, vibrante.

Ella è cosa rara
Che quando guarda
Seduce l’anima
Del suo dirimpettaio
Ammiratore.

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Molto bella la tua lirica, ma Ella...Invocare la luce che vanga ad illuminarla per mostrare la sua bellezza 'giglio senza tempo'...ciao

il 25/08/2006 alle 21:30

Canti la donna nella sua bellezza e la tua voce vibra di armonie.
Un caro saluto, mati.

il 25/08/2006 alle 22:29

Deve essere Ammirevole questa vetusta Luce che ti ispira cosi profonde e belle emozioni.

Un caro saluto,Maurizio

il 26/08/2006 alle 14:13

ed ella finalmente ha ritrovato il dolce piacere di deliziarsi con le tue profonde poesie.. mio vecchio amico :')

il 27/08/2006 alle 05:38