PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/08/2006
Nella notte cerco il tuo corpo e le mani
scivolano per tasti di mezza luna,
nude, minime, trasparenti, terrestri,
trono del tuo seno bianco madreperla.

La mia lingua come un ape ebbra di miele
sul fiore, percuoto di baci il tuo corpo.
Mangio della tua carne, spicchio di mela,
scia di rosa canina tremenda e calda.

Bevo dei tuoi amori, bramosia di re,
labbra ingorde di un corpo bruciante,
aroma misto alla terra e alla tua carne.

Ho voglia di te, dei tuoi oscuri abbandoni,
fradicia, spettinata, rovente, sconvolta,
amore, soltanto tu: prendi, tocchi e rifuggi.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Bramosia e passione!
Mi piace. Ciao, alcide

il 23/08/2006 alle 21:53

Quello che hai cercato e trovato nella notte era il regno dell'amore, quello ardente e intimo che hai descritto così bene, così caldamente da accendere la passione rossa in chiunque legga...ciao mahujin

il 23/08/2006 alle 23:07

grazie

;)


l'amore è un onda anomala che percuote e rigenera


a presto,

mau

il 24/08/2006 alle 20:51

;)

grazie


delle stelle che ammirai, bagnate
da fiumi e da rugiade differenti,
io non scelsi che quella che amavo
e da allora dormo con la notte.

(P. Neruda)


che la notte sia in ognuno di voi,

mau

il 24/08/2006 alle 20:55

Ma che bei versi, grazie per la gentilezza!

il 24/08/2006 alle 21:11