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Pubblicata il 07/08/2006
Da un ramo secco e ricurvo
non crescono le foglie, né il vento
gli avvicina per tornire la grezza
legna. Neanche un passero d’intorno,
neanche, si degna, una civetta.

Da un ramo secco e ricurvo
io tesso la seta, l’ora che attende
silenziosa, amante dei vivi ricordi
e delle cose immaginose
senza tempo e senza meta.
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La seta dei ricordi è ciò che può rivestire la nuda vita e darle l'impulso delle emozioni.
Una bella lirica da rileggere nei momenti della solitudine per sentirsi in buona compagnia.
Un pensiero, mati.

il 07/08/2006 alle 23:56


Da un ramo secco e ricurvo, un arco e faretra con la seta dei ricordi e strali acuminato ogni ora trascorsa in silenzio, per far si che il tempo non sia scorso invano, ora , scocca !
Zordoz

il 09/08/2006 alle 05:55