PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/08/2006
La fisionomia di una fiamma
esibita
nell’atmosfera di una semplice sala da ballo
ripercorre il frastuono
della forza di una rabbia popolare
privata degli ideali
costruiti senz’inganno
da antiche tradizioni.
Fuoco ardente
fuoco di vendette
lungo steppe e germogli di soprusi.
Un solitario richiamo
ad un dio chissà se presente resta
a consolare gli animi in delirio
e c’è festa.
Canti di speranze e nostalgie
di lotte e di pretese
per una negata identità
delegittimata da colui definito
modello da imitare.
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