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Pubblicata il 05/08/2006
Stasera
Qui
Sulla mia terrazza
Compare,dietro un oleandro, una mezza Luna agostana e marinara
E ho tanta voglia d’una semplice carezza:
Dolce, lieve
Tenera e calda.
Ma la tua mano è lontana!
M’affaccio e mi guardo intorno:
Un prunus mi sfiora
Mentre olivastri radi si protendono
Per palparmi.
Ma non sono l’Uomo del Getzemani;
Cerco un femmineo contatto
Che mi mostri bene e affetto
……………………….
(l’Amore...mai! è solo per un uomo ideale!)
……………………….
Una umana bramosia di un’infinita tenerezza della Gaia che è in Te!
E scendo per strada
Non per acquistarla!
Per farmela donare
Da una ignara Sua Sacerdotessa.
E trovo femmine giovani e impaurite
Incazzate
Grasse, sudate e affannate
Che sbraitano, urlano.
Donne sole che camminano a braccia serrate e conserte
Per non far sfuggire il latte che non hanno più.
Musi duri e inquieti:
Colgo solo dolore e rabbia
Voglia di vendetta e di uccisione
Verso uomini stupidi o indifferenti
Che capiscono di non aver mai voluto tra le loro gambe.
Torno su tra i miei fiori.
Una pandorea m’accoglie lasciandosi sfuggire un fiore bianco
Con corolla sanguigna
Mentre lanceolate foglie mi toccano il viso.
Penelope mi sorride e mi carezza,
M’asciuga una inutile lacrima
Che irrora
Delicatamente
Una barba incolta
D’un uomo solo e stanco
E m’invita a concepire Pan
Su talamo di nuvole.
E mi rimetto in gioco
Con gli Elementi.
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Ottima e comprensibilissima nonchè condivisa nell'espressione e nel tema.
Pier

il 06/08/2006 alle 07:07

Grazie del preciso e gradito commento.
Er

il 06/08/2006 alle 09:17

Solo soletto a rimirare le stelle....
Ma che bella descrzione:Sulla mia terrazza
Compare,dietro un oleandro, una mezza Luna agostana e marinara
E ho tanta voglia d’una semplice carezza:
Dolce, lieve
Tenera e calda.
****
Poi l'impatto con la quotidianetà@ E trovo femmine giovani e impaurite
Incazzate
Grasse, sudate e affannate
Che sbraitano, urlano.
Allora, ritorniamo a sognare sulla terrazza..è decisivamente meglio! Caro Ernesto ,c'è sempre il rovescio della medaglia. Ti auguro una tranquilla domenica a casa tua. Bacioni Dora

il 06/08/2006 alle 10:12

Ed è quell che sto trascorrendo, cara Dory, prendendo anche un po' di bel Sole Irraggiante, forte e caldo.
Una buona domenica e grazie.
Un bacione
Er

il 06/08/2006 alle 10:49

Che tristezza, questa tua scesa per strada.. Cogli due emozioni che non fanno altro che aumentare le distante, che purtroppo non esiste nelle donne! ciao nadia

il 06/08/2006 alle 12:15

Non ho ben compreso.
Uno iato è tra Chi è in me e il mondo esterno che apre coi suoi limiti e con le sue naturali contingenze.
Grazie, comunque
Er

il 06/08/2006 alle 16:09

Scusami tu, per la poca chiarezza! Fa tristezza vedere rabbia e dolore tra le persone, perchè spesso sono due sentimenti che fanno aumentare le distanze generando sempre più solitudine. Lo si vede non solo nelle donne ma anche nell'uomo. Ormai la tenerezza é rara da trovare.Forse il mio commento non avrà nulla a che vedere con l'essenza della tua poesia, ma mi dato questa sensazione. Ciao nadia

il 06/08/2006 alle 22:36

Ti coglie un desiderio umano, avere una carezza che sappia d'amore ed anche di passione.
Intorno, nella piazza della vita, s'affolla la tristezza delle anime, riflessa anche nei corpi.
Rientri nella tua solitudine, ma il pensiero torna ancora bambino.
Una lirica che nella malinconia di fondo ritrova la speranza.
Ciao, mati.

il 06/08/2006 alle 22:57

Ora capisco e conndivido le tue riflessioni.
Er

il 07/08/2006 alle 07:13

Un commento perfetto ed esaustivo. Hai colto l'essenza dei miei pensieri.
Un bacio forte.
Er

il 07/08/2006 alle 07:16

in questa poesia vedo il contrasto tra ideale e reale!!...Tra lo spirito femminile della Luna e quello della Terra...La Terra influenza le vibrazioni pure della Luna...Eppure lo stesso secondo me accade a parti invertite...Con il Sole...

il 14/03/2007 alle 01:24

Brava! Ma era sera e alllora bisogna cercar quello che brilla in quel momento e che riflette la Luce Divina!
Grazie
Er

il 14/03/2007 alle 16:30