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Pubblicata il 04/08/2006
Lo splendore organico,
nell’umanità
che mai si ferma;
materia dinamica
dal lungo mantello blu
ed una perla
sospesa al bastone
che la sostiene;
Una danzatrice di Giava,
tra le fiamme
il riflesso
della bruna pelle
e due occhi
neri come la notte:
Contrasti eccellenti,
piena realtà nel sogno.
La purezza d’una sorgente
t’accompagna
come questa scimmietta,
un’amica fedele
d’amore effettivo;
mentre pendo da un tavolo
accasciato
su piedi di bambù,
assorbo il vicino canto
del mare;
sorseggiando liquori
che mi bruciano il cuore,
avvolto nei lunghi
capelli di seta,
ascolto sussurrare
le tue mani;
assaporo il gusto del sale
sulle tue labbra
ed un arcaico profumo
che mi addormenta
sulla sabbia.
Alla fine sono giunto
dove speravo:
alla mia prima nascita,
quella pura e generazionale.
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