PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/08/2006
Quando il sentire diviene profondo
scompare la fuliggine dalla cappa del silenzio
imbrigliata nel fondo
dal vento dell’indifferenza
e nasce improvviso il sussulto della parola.

Una tensione creatrice insegue tracce
cattura impronte
s’immerge nella conca dei colori
getta fasci di luce
sull’onda dell’arcano.

La parola affronta
incerto passo di vagabondo
poi corre leggiadra
come gazzella nella prateria
con mosse vibranti abbatte steccati
come agile saltimbanco
sfida trappole di reti.

Incorruttibile e fiera
intera si consegna
al senso della vita.
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hai descritto la genesi non solo della parola, ma anche della poesia!
bella,direi.....
S.

il 03/08/2006 alle 13:34

hai descritto la genesi non solo della parola, ma anche della poesia!
bella,direi.....
S.

il 03/08/2006 alle 13:34

Splendida riflessione su ciò che spinge a proferir parola!
Ciao mati!

il 03/08/2006 alle 15:21

La tua lirica scava nel profondo dell'anima e il verso corre, affronta labirinti,dove smarrirsi, quando la parola trova ostacoli,fraintendimenti,sfida trappole di reti.
E l'animo s chiede,qual'è la parola che ha creato sussulti,e rimane il dubbio,se non c'è duplicazione di parola,soffri,e non puoi farci niente!Scusami Maty,se oggi sono sibillina!Ma so perfettamente,che leggerai tra le righe,il mio pensiero!.
"Incorrutibile e fiera
intera si consegna
al senso della vita!"
Con eterna amicizia,ti abbraccio Dora

il 03/08/2006 alle 16:53

Quando il sentire diviene profondo...
nasce improvviso il sussulto della parola.

Mi piace questa poesia. Grazie.

il 03/08/2006 alle 18:02

SI'!
Bellissimo questo "nascere" della parola, che quasi come crisalide è scossa e spinta alla vita,...da un'emozione!
E si libra, finalmente farfalla, leggera, gioiosa e va a gridare, dall'alto dei campanili di tutto il mondo che,...............................................................!!!
Lirica veramente, fortemente ispirata di Mati che in questa sua composizione, abbandona quasi, il ricamo della sua poetica, per darci una pennellata in movimento e soavemente "forte" e vibrante.
Voto....
il solito!

il 03/08/2006 alle 20:30

Una felice osservazione la tua, grazie, mati.

il 03/08/2006 alle 21:39

Altrimenti diventano parole prive di senso e direi addirittura inutili.
Grazie, un abbraccio, mati.

il 03/08/2006 alle 21:42

La parola ha un senso ben definito per chi la dice, ma al destinatario può arrivare anche deformata, per improvvisi intralci sul filo della comunicazione, ed allora possono nascere anche spiacevoli equivoci.
Credo, comunque che a tutto ci sia rimedio.
Grazie del commento parecchio articolato, un abbraccione, mati.,

il 03/08/2006 alle 21:49

Chissà quante volte avrai sentito tale sussulto...
Grazie a te per la gradita sosta, mati.

il 03/08/2006 alle 21:52

Il tuo commento predispone alla movimentata serenità.
Bello pensare alla parola-farfalla che riesce con la sua leggera vibrazione a smuovere perfino le campane.
Mi piacerebbe che il volo delle parole arrivasse ad abbattere gli steccati d'odio e di violenza, inneggiando all'amore e alla pace.
Il senso sarebbe davvero di valore universale e ne sarei felice per l'umanità intera.
Voto al tuo significativo commento che sa pure di un bel messaggio per tutti coloro che scrivono sul sito.
Grazie, un abbraccio, mati.

il 03/08/2006 alle 22:01

Bellissimo commento che dimostra la tua attenta lettura e il relativo approfondimento.
Se non c'è l'onda emotiva che bagna e colora le parole, esse saranno solo segni e suoni senza alcun significato, torneranno di nuovo tra le spire dell'indifferenza e aumenteranno quel cumulo di silenzio che ha già un notevole peso.
Grazie di cuore, buonanotte, mati.

il 03/08/2006 alle 22:08

Naturalmente ti riferisci alla parola che nasce tra pancia e cuore, purtroppo spesso isolata tra fiumi di parole corrottissime e biforcute che ci consegnano al senso del portafogli (di altri).

Ti auguro una fresca giornata :-) ... mau

il 04/08/2006 alle 09:07

L'ispirazione è qualcosa che prorompe improvvisamente, solo successivamente, la riflessione, la mediazione dell'intelletto, ci permette di correggere qualche cosa, ma tutto nasce da un impeto interiore che non si puo' spiegare. La tua lirica descirve poeticamente questo momento. Un forte abbraccio. Marina

il 04/08/2006 alle 10:20

Ovviamente è una parola fresca di pura cascatella, non di fiume inquinato!
Grazie per il messaggio ventilato :-) mati.

il 04/08/2006 alle 11:28

Commento azzeccato, sicuramente sei solita essere attraversata da una specie di subbuglio interiore, dal quale scorre la tua significativa parola.
Ricambio uno stretto abbraccio, mati.

il 04/08/2006 alle 17:11

Un sussulto che lascia un impronta importante! E fiera si fa strada a dare un senso a quei valori che semplicemente la vita conosce bene, e che non tutti riescono a riconoscere facilmente. Sempre deliziosa mati un abbraccio

il 04/08/2006 alle 23:39

è la passione !...

ciao sognatrice...
un abbraccio Giò.

il 05/08/2006 alle 14:37

Ti sento a me abbracciata in una danza che muove al ritmo dell'amicizia.
Grazie, Sera, bello ritrovarsi nei "sussulti" dell'anima, un bacio, mati.

il 05/08/2006 alle 14:52

La tua comprensione e la tua condivisione mi sono di grande conforto, due età lontane le nostre, eppure molto simili nel sentire.
Sei una grande luce di dolcezza e di saggezza, ti stringo forte, mati.

il 05/08/2006 alle 14:57

Ringrazio di cuore il verseggiatore passionale.
I sentimenti stanno sempre alla base di tutto, le parole dovrebbero essere la naturale conseguenza.
Buone vacanze, mati.

il 05/08/2006 alle 15:06