Il popolo..sovrano..ma a volte di niente..festeggiamo per una partita..ma poi ci azzanniamo come lupi..non che è l'italia che perde..ma il nostro essere umani..civili..razionali..perchè alla indecenza non c'è rimedio..è vero siamo liberi..ma nello sresso tempo..legati da regole che non ci appartengono,dolore,miseria,inciviltà..cmq..una bella disamina..complimenti..Ciao..>Lory
Grazie del tuo commento ma purtroppo la realtà è questa come tu sottolinei. Baci...
Vedo che la tua poesia è un urlo forte dal magafono; indipendentemente dal governo in carica, gli italiani non si smentiscono mai, sono sempre lo stesso gregge... Sanno emozionarsi tanto per i fatti sterili, come se l'aver vinto il mondiale possa aver dato loro un privilegio rispetto agli altri paesi, ma la vita non è un gioco e nemmeno uno sport, la vita è lottare e gioire per valori veri, ormai dimenticati e stracciati...
Cosa ci fanno tutte quelle case popolari abitate da miliardi di antenne paraboliche? E' un controsenso! La televisone è nemica della ragione e ci rende prigionieri di chi vuole e ben riesce a farci fare il proprio volere. L'italia "sana" purtroppo perde, perchè in minoranza, (come tutte le cose buone), un esile quantità, che dell'Italia non riempirebbe nemmeno tutto il tacco...
Ottimo il tuo commento, approvo in pieno.
grazie per il tuo contributo. Baci...