PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/08/2006
Noi che rimaniamo
Quel che siamo già
Un po’ meno uniti
Sempre più distanti
Io che sono il desiderio
Tu che sei il rifiuto.
Maschera felice di impavido aviatore
Volo tra un minuto e l’altro
Lasciandomi dietro
Praticamente niente
Portandomi dentro
Milioni di cose di te.
E sentieri aerei mai vissuti
Vuoti d’aria
Vuoti di te,
Tu che sei per me quello che non vorrei
Quello che ancora non so.
E poi a mille a mille
Prendere le nuvole in una mano
Sognando impossibili sogni.
Io e te
Che siamo sempre un po’ meno uniti
Sempre un po’ troppo distanti
Con la voce che io ti lancio
E tu che non la raccogli mai
Sorda come sei
Allora io volo
E volo
E volo
In cielo solo
Come un’anatra infelice
Stormo solitario e senza ragione
Facendo rombi con la mente e basta,
Starnazzo tutto il mio dolore
In un unico grido
Che nessuno ascolta mai,
Tanto meno tu
Che con me non sei mai
Stata felice,
Al contrario di me.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Sempre più distanti
Io che sono il desiderio
Tu che sei il rifiuto.
Noi così divers:io volo volo,Maschera felice di impavido aviatore
Volo tra un minuto e l’altro
Lasciandomi dietro
Praticamente niente
Portandomi dentro
Milioni di cose di te.
Bella lirica introspettiva,caro amico ti ritrovo..dopo un lungo silenzio!.Un abbraccio Dora

il 02/08/2006 alle 11:51

L'amore non corrisposto ci fa vittime dell'amore stesso...
Se pur triste è bella la tua poesia.

il 02/08/2006 alle 13:47

Profondamente triste questo rapporto mai condiviso con la stessa intensità.
Ciao, mati.

il 02/08/2006 alle 15:05

A volte ritorno he he

il 03/08/2006 alle 22:11