Avvolgo i miei occhi d’un velo di sogno,
a tener lontano il pensiero non riesco,
a tener lontana l’irrazionalità non posso.
Lontano dai tuoi gesti d’amore
coprendo il mio pudore,
nascondendolo alla mia voce
che senza sosta pronuncia il tuo nome.
La follia solitaria si concatena
all’illusione della tua presenza,
allorché una fragranza risveglia pensieri sensuali
Tener lontano la mano non riesco,
e accarezzo la pelle,
e il pensiero di quel calore di pelle m’avvolge,
e il pensiero di quella luce di corpo m’acceca.
Copro il mio corpo di te
e sogno la tua mano
che al posto della mia m’accarezza.