PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/07/2006

Scivoliamo alacremente.
Quasi a dritta
d’un profondo canale
ininterrotto.

Rapidi
agiscono i vitrei turbinii
che alle rocce ammarate
conducono.

Rifugi e patrie
di noi,
amanti nell’ aria
sospesi.

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Mi è piaciuta la musicalità della tua lirica. Molto bella l'ultima strofa. Un abbraccio. Marina

il 25/07/2006 alle 11:05

Bella, vi s'avverte un profondo senso d'introspezione personale.
Felice giornata, mati.

il 25/07/2006 alle 15:06

sembra il turbine dove vagano eternamente Paolo e Francesca....
:-))

il 25/07/2006 alle 17:48

Grazie marina, salutoni..

il 27/07/2006 alle 18:34

Grazie cara mati, un bacione grande..

il 27/07/2006 alle 18:37

è una derivazione di quel turbine, hai ragione

il 27/07/2006 alle 18:39

grazie di cuore...

il 27/07/2006 alle 18:42