Notevole il contrasto delineato, segno di profondità del pensiero, dei chiaroscuri della vita, nel capire dove è stato l'errore. Una gran bella poesia seppur "insanguinata".
Un abbraccio
Cesarorso
Poesia profonda come il mar Rosso!
Piaciutissima.
Un abbraccio a modo mio, sperando che corrisponda al modo tuo :-) mati.
L'amore ci rende schiavi dell'amato: è il nostro dio, un suo sguardo, un suo giudizio diventano legge per noi: siamo prigionieri eppure ci sentiamo liberi e aneliamo quello stato. Nella seconda strofa c'è la coscienza della prigionia e non se ne gode, anzi ci affligge: l'amore è finito. Un abbraccio. Marina