PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 14/07/2006
In punta di dita

Da sole le dita scrivono e le labbra ascoltano
dal silenzio impronunciabile il tuo nome,
non quello che fu dato agli umani per chiamarti
ma quello solo forgiato dagli attimi del tempo
quello nostro che non chiede d'essere atteso
ne attende ma trascinante torma
di alluvionali emozioni rapisce tempo al tempo stesso
e ne fa isole fin arcipelaghi d'isole
e spiagge di ametista segreta
e sconosciuta, tenda di caravan serraglio
di deserto di nomi e volti e sensi
che solitari s'incendiano e divampano
fatui roghi di passione contrabbandata al destino,
e barriti d’olifanti selvaggi che imprecano e minacciano
e sfiniti s'accovacciamo acciotolandosi
dentro il cullare di parole silenziose
mai pronunciate e che mai lo saranno
con la melodia con cui l'occhio le pronuncia scandendole.

  • Attualmente 2/5 meriti.
2,0/5 meriti (1 voti)

...è scritto nel vento
ed ha la voce di un sospiro

il 14/07/2006 alle 20:59

Col delicato, ma efficace, tocco di dita hai scritto tutto ciò che hai nel cuore: sguardi, gesti, desideri, ricordi ed emozioni, in un crescendo di sussulti. Salutone, mati.

il 15/07/2006 alle 11:25

Grazie per le belle parole
Zordoz

il 15/07/2006 alle 20:20

Grazie Mati e ricambio il saluto
Zordoz

il 15/07/2006 alle 20:22

splendido paesaggio segreto
tanti voti tanti

il 16/07/2006 alle 16:19

più dei voti il tuo plauso.
Grazie
Zordoz

il 17/07/2006 alle 19:57

Non di ricordi ho parlato ma di un presente forse troppo ingombrante e pericoloso per essere contenuto nel mio tempo e qui.
Grazie
Zordoz

il 18/07/2006 alle 09:41