alla sua dignità di essere umano, Roberto,che infondo è l'agitarsi di un misterioso Dio in se stesso
:-)
Una poesia stimolante e molto forte per il tema che affronta.
Credo che ognuno, anche senza la piena consapevolezza, abbia un appiglio al divino per superare i momenti duri, quelli che feriscono a sangue, altrimenti, ci sarebbe un mondo di gente impazzita per colpa del dolore e dell'immane sconforto.
Un salutone alla tua mente assillata da tale dubbio, mati.
ognuno ha il suo Dio..
deve semplicemente accettarlo e ...
aspettare che esca fuori
mi assilla poco il fatto,
ma capisco che c'è molta gente che in certi momento vorrebbe essere tra le sue braccia
Solo la vita, le illusioni e le verità da cercare,
da raccogliere come matassa sanno dare risposte:
c'è chi dice che è l'uomo che ha inventato Dio, per placare il dolore, per estinguere le pene;
chi cerca a tutto una ragione - il karma - che falci o doni in base alle responsabilità - chi vede misericordia divina persino in quello che la ragione non ammette. E chi, annulla tutto nel non trovare risposta - vita che senza senso corre e al nulla conduce. E chi poeta lo è nel cuore; su trame sottili coglie la bellezza tra ombre e luci, oltre il silenzio.
Poe