PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/06/2006
Sette anni
nel Tibet ed il resto con te,
non ne posso più!
togli i tuoi piedi dal cruscotto
ed esci dalla mia vita.

Neri
sono i giornali del lunedì
dove leggi
sabato a che chilometro è finito un film
girato per l’ultima volta.

Fuori
è estate one more time,
fa un caldo che ci stanca a guardarci,
si sciolgono i ghiacciai dell’Algida
e non piove più neanche sotto la doccia,
bella storia!

Luca che non ha mai preso un treno
va spesso alla stazione per bucarsi nel cesso
e mentre Valentina si taglia le vene
con una corda della chitarra dei Dire Straits
Marco si masturba stanco
davanti ad un calendario.

Qui, dove un tossicodipendente è solo un drogato,
lo stadio una guerra civile giustificata da una partita di calcio
e il cassonetto l’incubatrice d’un bambino fuori programma,
tutti al bar leggono sui giornali i problemi degli altri
ma dal commercialista curano solo i propri interessi,
ognuno è solo e chiuso dentro di sé
troppo impegnato a contarsi i soldi in tasca per darli a chi non ne ha.

E mentre la radio ad antenne unificate avverte
di non aprire la porta troppo facilmente,
il prete dall’altare ammette
che qui
non è mai arrivato l’amore di Dio,
Cristo s’è fermato a Eboli.
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BRAVO ! Una poesia senza tanti fronzoli che dice pane al pane e vino al vino,con parole belle e chiare.Complimenti di nuovo.Sigismondo

il 28/06/2006 alle 17:26

Come darti torto???in fondo siamo tutti chiusi a curare il nostro piccolo orticello....bella composizione...ciao..>Lory

il 28/06/2006 alle 19:24

Grazie di cuore del tuo commento. Ale

il 28/06/2006 alle 23:23

Grazie !!! Ale

il 28/06/2006 alle 23:23

Le tue "Elucubrazioni" mi sono sempre piaciute,sopratutto la tua anima,sensibile nei molti aspetti della vita.

Ciao Airbag,Maurizio

il 29/06/2006 alle 13:21

Grazie Maurizio,
mi sei sempre stato vicino nel mio cammino artistico.

Ti ringrazio di cuore.
Se ti va, visita il mio sito
http://www.webalice.it/a.bacci
ogni tanto lo aggiorno.

Alessandro.

il 30/06/2006 alle 02:49

Ciao AIRBAG con vero piacere ti rileggo... i tuoi scritti cosi profondamente veri sono un invito alla meditazione .....
Un saluto amichevole......GABRIELA.

il 30/06/2006 alle 16:21

grazie, sei tenerissima!

Se passi da Firenze chiamami.
Baci...

il 03/07/2006 alle 04:13