Bellissima immagine, si vedono queste persone che scivolano via, lasciando dinuovo lo spazio alla cicala e l'estate ritorna...quando si ama si è avvolti dal silenzio poi tutto ritorna
Giungi da lontano, benvenuto tra noi.
Una lirica leggera che avanza nel bosco del sentimento.
La cicala si è accorta del rapido passaggio e felice ritorna a cantare.
Ciao, mati.
Di solito le mie composizioni sono lunghi racconti in versi. Questa è una delle poche che in brevi cenni veristici colgono un pregnante momento di realtà.
Ti ringrazio, Astrea.
Vittorio Fioravanti
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Ringrazio innanzitutto per l'accoglienza.
La lirica è un'istantanea colta al volo quasi con un registratore. Il suono raschiato della cicala che - interrotto - riprende dopo una breve pausa, è determinante. Sembra voler dare nuovamente colore all'angolo di campagna.
Vittorio Fioravanti
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Scrissi questa breve composizione quando vivevo in Germania ...nel secolo scorso!
Ora - come sai - risiedo nel Venezuela.
Ti ringrazio "Mati" per questo tuo nuovo, gradito commento.
Vittorio Fioravanti
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forse non ha mai smesso di cantare...era il vostro scivolare che vi distraeva da lei...