Meravigliosa, Sol, anche nella sua tragicità.
Interpretazione fedele del dolore di una mamma, che solo un cuor di mamma, può dare, ma, soprattutto, un cuor di poetessa.
Brava Sol, credimi!
Accetti il mio convintissimo 5?
P.S.:
Scusami, dimenticavo...
...che la "scena" è vivida, e pare di "entrarvi dentro" e rivivere la tragica sequenza!
Ancora brava!
Lo accetto con molto piacere, ma qualcuno ha pensato bene di abbassare il voto, pensando forse di farmi dispetto o sconvolgermi...invece mi viene solo da ridere...tu che dici non è solo da ridere?
Grazie ulisse, ti abbraccio affettuosamente
Le parole di commento aggiungeranno nuovo dolore alla tragicità dei versi, quindi, saranno poche, giusto quelle per dirti grazie di sapere tramutare in versi ciò che di più triste possa esserci per una mamma.
Per il voto non pensarci, la nostra stima ti arriverà sempre integra.
Un abbraccio, mati.
occhi sgranati di madre sul dolore più atroce, occhi perduti in lacrime eterne...bella
...ci si può rassegnare( anche se mai del tutto) alla morte di un figlio se la disgrazia è accidentale o per una malattia , ma non al suicidio...Una mamma muore col figlio se pur resta in vita...grazie luce
..hai ragione..è ancora più atroce, ma neanche un'amore così grande riesce a farsi sentire dentro il labirinto infernale che chi intraprende qs viaggi percorre...un abbraccio