PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/06/2006
Da fughe ardite
tornano assenze.

Colmano i vuoti
dello spazio interiore
infrangono la barriera dello spazio
radono al suolo
il cumulo del tempo.

Alghe lunghe come dita
s’aggrappano alle rocce.

Non c’è alba
né notte
né caduta di stelle
senza scostar di tende
o brusio di passi.

Silenzio dei contorni
visioni a gocce di memoria.

Ricami di seta
sulla pelle
tatuaggi d’anima
tracce indelebili
i respiri.
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le assenze... i vuoti
vedo una ferita aperta spero diventi presto cicatrice
o spero, ancora meglio di sbagliarmi!
Brava ma confusa! e sensibile
nadia

il 08/06/2006 alle 08:38

Ma torna per emozionare o per far ancora del male?Il mare a volte ci travolge..e ci porta alla deriva..stremati..ma consapevoli di aver avuto un'esperienza bellissima..carissima..cmq sia..è la prova che siamo vivi e che amare è l'unica cosa che ci fa vivere..un abbraccio forte..Lory

il 08/06/2006 alle 09:43

L'assenza è una mancanza, un vuoto, eppure nella tua bella poesia riempe il cuore lascinado tracce indelebili. Bellissima. Marina

il 08/06/2006 alle 10:54

entrambe viaggiamo sui sentieri della memoria oggi
ognuna per la sua strada
per le sue radici di vissuto
tu il mare, io i boschi , le colline la campagna....
bellissima e profonda lettura, come tutte le tue
grazie Mati!

il 08/06/2006 alle 11:25

Grazie Nadia, sei particolarmente attenta a ciò che scrivo.
Un abbraccio, mati

il 08/06/2006 alle 11:29

Tutto vero ciò che dici nel commento.
Ogni esperienza, nel bene o nel male, è sempre carica di emozioni, è la prova del nostro sentire.
Grazie di cuore, un abbraccio, mati.

il 08/06/2006 alle 11:44

Certe assenze hanno una forza indicibile, basta richiamarle e sono con noi.
Sempre generosissima la dolce Marina, un abbraccione, mati.

il 08/06/2006 alle 11:47

Sempre bello viaggiare :-)
L'importante non restare fermi ad impigrire la mente e il cuore.
Sono io a renderti il mio grazie per la gioia che mi dai nell'attenzionarmi.
Un bacione, mati.

il 08/06/2006 alle 12:01

Lirica direi "felliniana".
Continua la stagione degli "amarcord" che portano ad una introspezione indagatoria, quasi un bilancio!
Ma tornerà la primavera!

il 08/06/2006 alle 15:22

La memoria coi suoi guizzi e le sue soste occupa un posto importante nella nostra vita.
E' un elemento ricco di connotati e degno di essere ricordato, è un affresco di esperienze, tratteggiato nel tempo e col cuore.
Grazie per la Primavera, sarà un arrivo ben gradito, così com'è il tuo commento.
Un salutone, mati.

il 08/06/2006 alle 17:32

Uno scandire meravigliosamente e con immagini delicatissime la marea fluente delle emozioni..ti abbraccio mati, fra

il 08/06/2006 alle 18:58

Una mancanza che il tempo non sa cancellare, un attesa che vorrebbe avere speranze che invece son perdute...bellissima mati, complimenti

il 08/06/2006 alle 20:30

Tu che sei un esperto in flussi di emozioni, hai compreso appieno le mie.
Grazie caro Fra, un abbraccio, mati.

il 08/06/2006 alle 21:34

La speranza cerco sempre di coltivarla, anche quando appare distante e irraggiungibile.
E' una virtù che aiuta moltissimo ogni attesa.
Grazie Ladysole, per la tua costante attenzione, un abbraccio, mati.

il 08/06/2006 alle 21:40

Rivivescenza interiore. Che meraviglia!
Sembra che la tua anima s'affolli.

il 08/06/2006 alle 23:01

Con eleganza affiorano queste emozioni del passato come ricami di seta, che incitano la voglia di andare avanti seguendo il proprio cuore. Un abbraccio nadia

il 08/06/2006 alle 23:11

Folla di emozioni, cuore che sussulta!
Un abbraccione, mati.

il 09/06/2006 alle 11:33

Giungono sempre dolcissimi i tuoi commenti, sono forte soffio di affetto.
A te spero arrivi sempre più intenso il mio pensiero.
Un bacione, mati.

il 09/06/2006 alle 12:00

E sempre ritornano le emozioni
nel mare dei ricrdi.
Come alghe che si attaccono
alla roccia
e come ricami di seta.
troviamo tracce indelebili
che procurano respiri
--affannosi-
Cara Mati anche se in ritardo
la tua poesia respira
un mare di emozioni.
Con eterno affetto.Dora

il 09/06/2006 alle 23:03

Dory, giungi dolce come la carezza della notte.
Il nostro affetto è sempre sulla viva onda dell'emozione, anche quando il silenzio ci avvolge.
Un sereno riposo e un risveglio ricco di bei progetti, un bacio, mati.

il 09/06/2006 alle 23:12

Sì...si capisce, è evidente come ricordo ed emozione siano sinonimi in questa tua poesia; lo trovata interessante anche per alcuni accostamenti. Sembrano eserci però dei rimpianti, il che rende un po' triste il tutto, sai le assenze... Ciao

il 10/06/2006 alle 12:45

Grazie, matei, per questo tuo leggermi.
Le assenze sono sempre tristi, come ben dici, ma richiamarle con forza e vigore serve molto a farle sentire vicinissime.
Un caro saluto, mati.

il 10/06/2006 alle 15:42

Buona domenica Mat,il mio primo saluto del mattino ed un bacio per il risveglio.Dora

il 11/06/2006 alle 08:16