PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
E8S
Pubblicata il 07/06/2006
Se a volte ti capita l' inpensabile,
senti il dubbio assalire la nebbiosa esistenza,
allora, sei come me.
Nei giorni in cui vedi il sole in strana accoppiata con la pioggia fare da presentazione ad un cielo che sembra aprirsi,
allora,
comincia ad aver paura,
e,
se la paura è così forte allora vedrai il cielo aprirsi e risucchiare le certezze e gli scopi dell' esistenza come in un buco nero,
tutto inizia e tutto termina come i giorni in cui credi il cielo possa aprirsi e risucchiarti,
se sei come me allora capirai,
e a volte la luce del prevedibile vacillerà come la fiamma di una candela...
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Come te, come noi, c'è ne sono tanti quante candele nei cimiteri -

il 07/06/2006 alle 13:39