Io sono convinto - anche tu, no? - che la semplicità della parola e la schiettezza dei sentimenti, ripagano. Questa poesia, dolce e vera come il tuo cuore, è la più universale e autentica che ho letto oggi, perché è accessibile e significabile per chiunque, e poi scaturisce dalla tua sensibilità fresca e illibata...ti abbraccio con affetto.
E io ripago. Penso che tu sia il più bravo critico di tutti i siti letterari, un grande intenditore.
Come avrai capito sto scherzando. Sono orgoglioso per il tuo commento. Io so scrivere come il cuore mi detta, non disdegnando qualche artifizio...ma non vorrei mai mettere in difficoltà il lettore con logismi che magari neanche io capisco.
Un caro saluto, Antonio
A Napoli diciamo: ti devi misurare la palla...ovvero
ogni tanto bisogna avere coscienza dei propri limiti. E pur vero che a volte si vedono dei cessi d'homme con delle belle ragazze, quelli, o non si sono misurata la palla e gli è andata bene oppure sono ricchi sfondati. Ciao, Antonio Covino
Un giorno te la faro sentire in musica...
è una canzone. Ciao, Antonio