Camminai fino a che la notte non arrivo'
sentendo l'eco dei miei passi ad ogni angolo.
Osservai che di notte la mia bellezza e' piu' marcata.
Nelle ombre capivo il senso dei perche',
sussurrando al terreno polveroso segreti sconfinati
che viaggiavano nelle mie pupille ormai da tempo.
Calpestavo sassi tondi e finti marciapiedi,
ondeggiando alle piccole buche e agli ostacoli.
Camminare mi rende libero:
mentre il corpo ripete i movimenti
la mente attraversa ogni continente.